Dal 19 al 21 ottobre si svolgerà la tradizionale “sagra del suino nero e del fungo porcino dei Nebrodi” a Cesarò (Me), una della manifestazioni più attese atte a valorizzare i prodotti del panorama nebroideo.
Tra stand, degustazioni e gruppi musicali la manifestazione è da sempre un’opportunità da non perdere per tutti coloro che desiderano scoprire i sapori, i profumi e i suoni della tradizione del territorio.
Primo fra tutti il suino nero, di cui il comune di Cesarò ne vanta la paternità. La presenza in Sicilia di questa razza di suino, quasi selvatico, che da sempre ha trovato vita e pascolo in mezzo ai boschi, è accertata già nel periodo greco e cartaginese (VII-VI secolo a.C.).
Questo tipo di allevamento tradizionale, lo si trova per tutto il Medio Evo fino ai giorni nostri un pò in tutta la Sicilia ma particolarmente sui monti Nebrodi. Dal 2001 il suino nero dei Nebrodi ha ottenuto il riconoscimento ministeriale del registro anagrafico come razza autoctona siciliana. Vive prevalentemente allo stato brado e questa peculiarità si traduce nell’eccellente color rosso delle sue carni e nell’intenso sapore aromatico.
La sagra offre la possibilità di degustare le carni del suino nero e di assaporare la delicatezza e il profumo del porcino dei Nebrodi, la varietà più diffusa in queste zone è il boletus aereus e cioè il porcino nero.
Sia il Suino nero che il fungo porcino dei Nebrodi rappresentano due eccellenze della gastronomia tradizionale cesarese. E’ prevista anche la presenza di numerosi stand per la valorizzazione dei prodotti tipici del luogo come i prodotti caseari, famosi tra questi il gustoso pecorino e le squisite provole.