La notizia è vera: le multe verranno scontate del 30% se pagate entro cinque giorni dalla notifica. Il decreto legge è stato reso pubblico Martedì 20 Agosto sulla Gazzetta ufficiale. Le domande da porsi sono molte per chiarire ogni dubbio in quanto non è facile ottenere lo sconto. In alcune grandi città d’Italia, come Milano e Roma, i vigili stanno lasciando sui parabrezza delle auto in divieto di sosta verbali con l’importo scontato e le istruzioni per il pagamento. A quali condizioni è possibile usufruirne? E in quali casi? Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
Multa in tempo reale
Nel caso in cui la multa venga emessa in flagranza, non dimenticate di chiedere al vigile di notificare immediatamente il verbale, specificando che si vuole pagare entro cinque giorni per poter usufruire dello sconto.
Come pagare la multa?
Tra le grandi novità del 2013 collegate a decreto sullo sconto, vi è la possibilità di pagare con carta di credito o bancomat. Per poterlo fare è necessario che la pattuglia che emette la notifica abbia il “Pos” collegato, particolare che al momento non è garantito. Normalmente, si può pagare con carta o bancomat in Posta, banca o alle ricevitorie Sisal.
Chi può ottenere lo sconto?
Allo sconto hanno diritto tutti, anche i neopatentati, tranne che per le infrazioni più gravi ove è previsto il ritiro della patente, indipendentemente dai punti della patente residui. E’ doveroso sottolineare che nel caso in cui il verbale sia notificato a casa, la riduzione del 30% è applicabile solo sull’importo della sanzione e non sulle spese di notifica, che in genere ammontano a 14 euro, che vanno pagate per intero. Occorre stare molto attenti anche agli effettivi importi legati agli sconti, che vengano controllati gli arrotondamenti: se si sbaglia anche solo un centesimo, lo sconto verrà annullato. Per meglio verificare i giusti importi “scontati” visitate il sito della polizia di stato, e cercare la voce “Come pagare le sanzioni ridotte del 30%”.