Museo Regionale
Indirizzo: Viale della Libertà, 46
Telefono: +39 090 / 361292 – 361293
Orari ingresso
Chiuso il Lunedì. Da Martedì a Sabato dalle 9.00 alle 14 (ultimo ingresso 13.30). Martedì, Giovedì e Sabato anche dalle 16.00 alle 19.00 (ultimo ingresso 18.30). Domenica e festivi dalle 9.00 alle 13.00 (ultimo ingresso alle 12.30).
Biglietto singolo intero: 3,00 € – Biglietto singolo ridotto: 1,50 €
Note: Biglietto per l’ingresso residenti nella provincia: 1,00 €
Sorge a nord della città, in prossimità del torrente Annunziata. La sede del museo, è una costruzione tardo ottocentesca, che nel corso dei secoli ha subito notevoli ristrutturazioni e variazioni atte a migliorare lo stato di conservazione ed esposizione delle opere. Il museo di Messina disporrà a breve di nuovi spazi, attualmente in fase di completamento, vicino alla attuale sede.
Il Museo, che nel 1976 ha assunto la denominazione di Museo Regionale di Messina, si sviluppa in tredici sale che circondano un cortile dove sono sistemati vari frammenti architettonici e antiche sculture provenienti dalle chiese e dai palazzi della città. Infatti, dopo il sisma del 1908, al nucleo delle collezioni provenienti dal Museo Civico si sono aggiunti, dipinti ed opere scultoree, nonché prestigiosi manufatti decorativi, provenienti da edifici danneggiati e poi abbattuti.
Si è dato vita così ad un patrimonio di opere che, insieme ai dipinti e alle sculture di importanti autori e di artisti locali, annovera oggetti di arte decorativa di grande importanza. In fondo al Viale d’ingresso si trova la statua di Nettuno, proveniente dall’omonima fontana, opera dello scultore Giovanni Angelo Montorsoli.
Il lungo percorso museale segue un criterio storico che testimonia lo sviluppo culturale della città nel susseguirsi degli avvenimenti bellici, sociali ed economici, vista attraverso gli occhi di personalità come quelle di Girolamo Alibrandi, di Antonello, di Polidoro e di Caravaggio, che furono le punte emergenti della cultura artistica messinese.
Museo Archeologico Regionale e area archeologica di Giardini Naxos
Indirizzo: Lungomare Schisò
Giardini-Naxos – Messina
Telefono: +39 0942 51001
Orari ingresso: Tutti i giorni 9.00 – 19.00
Biglietto singolo intero: 2,00 € – Biglietto singolo ridotto: 1,00 €
Note: Biglietto per l’ingresso residenti nella provincia: 1,00 €
Il museo sorge presso il Capo Schisò e l’attuale porto di Giardini Naxos, a confine con l’area archeologica dell’antica città di Naxos, alla quale, è possibile accedere anche dagli spazi limitrofi al museo, grazie ad un percorso di visita, conduce sino al versante occidentale delle mura. La sede museale è suddivisa in tre corpi di fabbrica due dei quali destinati all’esposizione.
L’edificio “A” realizzato negli anni ’70, e l’edificio “B”, torrione del fortino borbonico di cui restano ampi tratti di mura. Il Museo illustra la storia della colonia greca di Naxos, prendendo in esame anche le evidenze preistoriche, che dimostrano l’ininterrotta continuità di vita nel sito, dal neolitico sino all’arrivo dei Greci.
Il museo raccoglie infatti principalmente reperti archeologici provenienti dalle recenti campagne di scavo condotte nell’area dell’antica colonia. Al piano terra sono esposti materiali di età preistorica; vasi e frammenti corinzi tardo-geometrici, insieme a numerosi altri di fabbricazione e di imitazione euboica che documentano antichità della colonia e le sue origini. Al secondo piano viene illustrata la vita della città a partire dal VII sino a tutto il V secolo a.C.. Si trovano qui esposti vasi, ma anche statuette, oggetti legati alla cultura, come anche strumenti di uso corrente quali lucerne e pesi da telaio.